L'OLI de MILAN e i CIBI ANTICHI

da LUNEDI 19 a DOMENICA 25 OTTOBRE 2015

ROTONDA della BESANA
Via Besana 12 – Milano


Dal 19 al 25 ottobre 2015 si apre, alla Rotonda della Besana (Via Besana 12), la settimana dell’iniziativa “LA FAVOLA: L’OLI DE MILAN E I CIBI ANTICHI”, organizzata da ATA Natura, Coldiretti, Fondazione Campagna Amica e Contrada dell’Oca-Fattoria sociale del Friuli, con il patrocinio del Comune di Milano e del Consiglio di Zona 3 e del Consiglio di Zona 4

Buon Cibo Buona Tavola:
Mercoledì 21 Ottobre ore 13.00/15.00 incontriamo gli USA a colazione
Venerdì 23 Ottobre ore 13.00/15.00 incontriamo il Giappone con le sue arti marziali Shorinji Kempo e Kendo offrendo una colazione italiana dei cibi antichi
Domenica 25 settembre gran finale con Ballo medievale per bambini organizzato in collaborazione con l’Istituto Caterina da Siena e i comuni matildici della provincia di Reggio Emilia.

Il titolo LA FAVOLA “L’OLI DE MILAN E I CIBI ANTICHI” prende spunto dal progetto didattico AMICO ULIVO (www.amicoulivo.it) che negli scorsi mesi ha coinvolto le scuole elementari e medie di Milano con la spremitura comune del primo olio di Milano: con olive arrivate dal Gargano, i bambini milanesi hanno potuto imparare come viene prodotto l’olio e imbottigliarlo di persona con etichette disegnate da loro! Tutti possono sostenere la rinascita dell’uliveto della favola di papà Gino! Come? Adottando una pianta di ulivo nel Gargano (in Puglia)! Il vostro nome verrà segnato sulla pianta e voi riceverete l’olio prodotto dalla stessa. In molti hanno già aderito e tra questi tantissime scuole di Milano.
Per informazioni: Angelo Falletta Tel 345.4559915

Orari: 15.00-18.00 – Ingresso libero – Info: 345/4559915





L'OLI de MILAN


LUNEDI 17 NOVEMBRE 2014, ORE 11.00

ORTO BOTANICO CITTA' STUDI DELL'UNIVERSITA' DI MILANO
via Valvassori Peroni - Milano


Lunedì 17 novembre, alle ore 11.00, presso l'Orto Botanico Città Studi del Dipartimento di Tecnobiologie (via Valvassori Peroni) si terrà la prima giornata della settimana che conclude la grande iniziativa AMICOULIVO promossa, da ATA, associazione che da anni si occupa di proporre nelle scuole di tutta Italia progetti didattici per avvicinare gli alunni di elementari e medie al mondo degli animali e della natura, e dal Consiglio di Zona 3 del Comune di Milano, nell'ambito del più grande progetto OLIVETO DELLE RADICI. Centinaia di bambini provenienti dalle scuole elementari di Milano si incontreranno per partecipare dal vivo al processo di produzione che si nasconde dietro a una bottiglia d'olio, dalla frangitura delle olive, all'imbottigliamento fino all'etichettatura con etichette disegnate da loro stessi! Le olive utilizzate per la produzione del primo Oli de Milan provengono dalla Puglia, precisamente da oliveti sulle rive del Lago di Varano nel Gargano, una parte e un'altra dalla preziosa qualità Peranzana di Torre Maggiore: un gemellaggio tra nord e sud che intende anche attirare l'attenzione dell'opinione pubblica sul problema dell'epidemia di Xylella fastidiosa che sta mettendo in serio pericolo le piantagioni di ulivi secolari in Puglia.

In questa settimana si svolgeranno 13 frangiture:
lunedì 17 novembre alle ore 11.00 e alle ore 14.30
martedì 18 novembre alle ore 9.30, alle ore 11.00 e alle ore 14.30
mercoledì 19 novembre alle ore 9.30, alle ore 11.00 e alle ore 14.30
giovedì 20 novembre alle ore 9.30, alle ore 11.00 e alle ore 14.30
venerdì 21 novembre alle ore 9.30 e alle ore 11.00

L'evento vanta il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari Forestali e della Regione Lombardia Assessorato Istruzione Formazione Lavoro.

Le classi partecipanti al progetto riceveranno in dono un ulivo in vaso da tenere a scuola,e un ulivo in adozione a distanza e 5 litri di olio per 5 anni offerti dalla Federazione Italiana Shorinji Kempo. Dopo aver studiato in classe cos'è l'olio, come si prepara e quali qualità meravigliose può avere, oltre condire l'insalata, gli alunni impareranno ciò che hanno studiato sul campo: a partire dal 17 novembre 61 classi elementari si recheranno all'Orto Botanico dove, con l'assistenza degli studenti delle classi seconde dell'"Amerigo Vespucci", Istituto Professionale Servizi per L'Enogastronomia e l'Ospitalità Alberghiera, in qualità di tutor, i bambini potranno assistere e partecipare alla frangitura delle olive per la produzione dell'olio, gustare bruschette preparate con l'olio prodotto e, se vogliono, prepararle. L'evento sarà ripreso da teleoperatori, giornalisti e fotografi e vi parteciperanno numerose personalità.

Chiunque può partecipare al progetto OLIVETO DELLE RADICI,di cui Amicoulivo è solo una parte. A tutti i cittadini, singolarmente o nelle loro forme aggregative, è infatti rivolta l'iniziativa ADOTTA UN ULIVO. Vengono messi in adozione a distanza i primi 100 ulivi che rappresentano il nucleo nascente dell'Oliveto delle Radici. Ad oggi ne sono stati adottati già 20. Sono tante le occasioni per fare un regalo dal valore simbolico - e non solo - legato al concetto di radici. Un matrimonio, per esempio; la nascita di un figlio; in ricordo di qualcuno che ci è stato particolarmente caro e non c'è più. O più semplicemente il desiderio di avere una pianta che resti oltre la nostra esistenza. Gli ulivi ci sopravvivono. Un modo, tra l'altro, di porre fine allo scempio dell'espianto di meravigliosi esemplari, costretti a viaggiare e a essere collocati in luoghi dove troveranno estreme difficoltà ad attecchire e che non gli appartengono. Tutto ciò che è, tra l'altro, contrario al concetto stesso di 'radici'. L'adozione prevede la cartellinatura della pianta prescelta, con nome e cognome dell'adottante o della persona cui la si vuole dedicare, la manutenzione della pianta, la foto e l'ubicazione territoriale GPS della stessa - visionabile via web o anche in loco per chi lo desiderasse -, 5 litri di olio extravergine di oliva ricavati dalla pianta per la durata di 5 anni (costi di spedizione a parte) per coloro che rientreranno nei primi 100 adottanti. Allo scadere dei 5 anni sarà possibile, per chi lo desidererà, rinnovare l'adozione della pianta stessa o passarla a nuovo adottante. L'ulivo in ogni caso, conserverà per sempre la targa e la memoria del suo primo benefattore e sarà accatastata con tali riferimenti. La quota di adozione è utilizzata per il recupero degli ulivi e degli uliveti abbandonati e ogni operazione d'intervento sul territorio e sulle piante avviene nell'assoluto rispetto dei principi naturali e biologici, per preservare intatto il patrimonio che il progetto pone sotto la propria tutela.

I bambini del progetto Amico Ulivo ed il Sindaco di Milano
tutte la immagini sulla nostra pagina www.facebook.com/amico.ulivo
Oli de Milan Sindaco Pisapia



Essere un Amicoulivo non è una semplice transazione commerciale del prodotto olio, ma consiste nel diventare parte di un progetto che ha l'ambizione di recuperare non solo degli antichi ulivi, ma valorizzare, proteggere e conservare un territorio bellissimo di grande valore floro-faunistico ai più sconosciuto.

Diventate nostri Amici, aiutateci a costruire vera ricchezza conservando, tutelando senza distruggere. I primi 100 Amici saranno i più importanti perchè oltre a permetterci di crescere sono quelli che, aldilà di ogni diffidenza, ci hanno donato una cosa più importante: la loro fiducia!
ATA ed io ci impegneremo con tutte le forze a non tradire le Vostre aspettative,

Grazie a tutti. Angelo.